Plastica riciclata, vita recuperata

L’ictus è la principale causa di disabilità nel mondo e la seconda causa di morte. Negli ultimi 17 anni, il rischio di ictus nel corso della vita è aumentato del 50%, con una probabilità che 1 persona su 4 subisca un ictus nel corso della propria vita. [1]

In Perù, la situazione è critica a causa della grave mancanza di forniture mediche a prezzi accessibili, in particolare dei tutori impiegati nella riabilitazione post ictus. I pazienti colpiti da ictus spesso hanno difficoltà a permettersi i dispositivi medici necessari per la loro riabilitazione, con conseguenti tempi di recupero prolungati e una ridotta qualità della vita. Questo problema è ancora più grave in aree con risorse limitate, dove gli ospedali potrebbero non avere i mezzi per fornire un supporto adeguato.

Innovare con la plastica PET

Il professor Erik Vidal ha visto un'opportunità unica quando è venuto a sapere di Samsung Solve for Tomorrow. Sapendo che i suoi studenti sono sempre disposti a intraprendere progetti utili alla loro crescita accademica e personale, ha deciso di metterli al corrente di questa grande opportunità. Spinti dalla passione per la scienza e l’innovazione, hanno deciso di affrontare il problema della mancanza di tutori a prezzi accessibili per la riabilitazione post ictus. Hanno così realizzato tutori utilizzando la tecnologia di stampa 3D e materiale ricavato da bottiglie di plastica PET riciclate.

Il team ha intrapreso un viaggio impegnativo, che ha comportato ricerche meticolose e sperimentazioni pratiche. Gli studenti hanno preso un impegno con la comunità, visitando gli ospedali e consultandosi con gli operatori sanitari. Attraverso numerosi test, l'idea del team ha coinvolto i pazienti stessi. Questi ultimi hanno partecipato attivamente al progetto raccogliendo bottiglie di plastica PET usate, che sono state poi trasformate nella materia prima per le stampanti 3D che gli studenti avevano progettato e costruito.

"Solve for Tomorrow ci ha dato l'opportunità di sviluppare e dare vita alla nostra idea, permettendole di crescere e migliorare. Vedere le nostre idee avere un impatto reale su chi ne ha bisogno è stata un'esperienza trasformativa. Sono emozionato ed entusiasta di contribuire a risolvere un problema reale. Soluzioni come questa mi dimostrano che ogni persona può fare la differenza se si impegna a tal fine".

Un'idea conveniente per tutti

Il sogno degli studenti era semplice ma potente: fare una differenza tangibile nella vita dei pazienti colpiti da ictus in Perù. Hanno immaginato un futuro in cui ogni paziente, indipendentemente dallo status economico, possa accedere ai dispositivi medici necessari per una riabilitazione efficace. Il loro approccio innovativo non solo ha fornito un’idea, ma ha anche ispirato altri a pensare in modo creativo circa l’utilizzo delle risorse.

La loro visione consiste nel dare un contribuito alla medicina riabilitativa in Perù tramite lo sviluppo di dispositivi medici innovativi e attenti ai costi che migliorino significativamente i risultati ottenuti dai pazienti. Sosteniamo e facciamo il tifo per gli studenti mentre lavorano per trasformare la riabilitazione dall'ictus.

[Riferimento]

[1] OMS, Giornata mondiale contro l'ictus 2022